DPI: Dispositivi di Protezione individuali, requisiti e obblighi
Con DPI si intendono i dispositivi di protezione individuali per la sicurezza dei lavoratori, fondamentali per la salvaguardia della persona quando i rischi non possono essere eliminati o ridotti dalla prevenzione, dall’organizzazione del lavoro e dai dispositivi di protezione collettiva.
DPI, dispositivi antinfortunistici per i lavoratori
Per Dispositivo di Protezione Individuale (DPI) si intende:
“qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciare la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonché ogni completamento o accessorio destinato a tale scopo”.
Se ne deduce quanto questi dispositivi di protezione siano importanti nel prevenire ed evitare infortuni e problemi di salute nel mondo del lavoro.
L’uso dei DPI si rende necessario solo dopo aver valutato ed attuato tutte le forme possibili di protezione collettiva.
Pertanto possiamo dire che i dispositivi di prevenzione individuali non sono alternativi ai sistemi di prevenzione tecnicamente fattibili, ma solo integrativi per i rischi residui o occasionali.
I requisiti generali
Un dispositivo di protezione individuale deve rispettare diverse caratteristiche strutturali per rientrare negli standard previsti dalla normativa europea in fatto di collaudo delle strumentazioni da lavoro.
In Italia questo controllo di conformità alla legislazione europea è in carico al Ministero del Lavoro e a quello dello Sviluppo Economico che operano con i rispettivi organi ispettivi.
Vediamo nel dettaglio quali sono questi requisiti:
INFORMATIVI: notizie sulle protezioni fornite, limiti d’uso, tempo utile prima della scadenza, istruzioni per l’uso, manutenzione, pulizia.
DI SICUREZZA: efficienza protettiva, durata della protezione, data di scadenza, innocuità, assenza di rischi causati dallo stesso DPI, solidità.
ECONOMICI: costo unitario, prevedibile durata ed efficienza
PRESTAZIONALI: disagio ridotto, limitazione effetti di impedimento, funzionalità pratica, compatibilità con altri DPI.
CONFORT: leggerezza, adattamenti alla morfologia, dimensioni limitate, trasportabilità, confort termico.
Obblighi per il datore di lavoro
Sono previsti obblighi precisi a carico del datore di lavoro, in modo da salvaguardare la salute di tutte le persone presenti all’interno degli spazi aziendali.
Nel dettaglio, deve:
- individuare, sulla base della valutazione dei rischi e dei dispositivi di protezioni individuali disponibili, quelli più idonei a proteggere i lavoratori;
- fornire i DPI con marchio CE;
- fissare le condizioni d’uso e manutenzione;
- verificare che le istruzioni d’uso siano in lingua comprensibile dal lavoratore;
- verificare il corretto utilizzo, in base alle istruzioni fornite;
- aggiornare la scelta dei DPI in funzione della variazione dei rischi presenti nel luogo di lavoro.
Obblighi per i lavoratori
I lavoratori, invece, devono:
- utilizzare i DPI messi a loro disposizione, in base alle modalità fornite nel corso di formazione, informazione ed addestramento;
- avere cura dei DPI, senza modificarne le caratteristiche di propria iniziativa;
- segnalare prontamente al datore di lavoro, al dirigente o al preposto, qualunque rottura o difetto dei DPI messi a loro disposizione;
- attenersi alle procedure aziendali riguardo la riconsegna dei DPI, al termine dell’orario di lavoro.
Regole Generali sull’utilizzo dei DPI
Il D.Lgs 475/1992 classifica i dispositivi di protezione individuali nelle tre seguenti categorie :
1° Categoria: Racchiude quelli che proteggono da rischi fisici di modesta entità e sono di semplice progettazione.
2° Categoria: Raggruppa quelli che non sono contenuti nelle altre due categorie.
3° Categoria: Include quelli che proteggono da danni gravi e/o permanenti e dalla morte.
Come per una mansione o un particolare compito, il lavoratore dev’essere istruito sull’uso dei dispositivi di protezione individuali.
Deve ricevere precise istruzioni su come conservarli, sulla manutenzione, distinguendoli tra personali o ad uso collettivo, tra saltuari e necessari alla prevenzione.
L’addestramento ha l’obiettivo di far familiarizzare il lavoratore col dispositivo simulando tutte le condizioni di rischio.
Per i DPI di classe terza e per gli otoprotettori, la formazione è obbligatoria.
I nostri corsi di formazione sono progettati per far acquisire tutti gli elementi necessari, sia teorici che pratici, per permettere al lavoratore di essere in grado di saperli utilizzare in sicurezza.
